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giovedì 28 luglio 2016

BERTOLONE: PUGLISI SIMBOLO DI UNA CHIESA NON PIU' COMPIACENTE

"Don Pino, martire di mafia": 
l’uomo che morì sorridendo ai suoi killer
di Francesco Antonio Grana  
Il Fatto quotidiano 7 luglio 2016


Monsignor Vincenzo Bertolone, postulatore della causa di beatificazione






venerdì 3 giugno 2016

L'ULTIMO SORRISO: IL NUOVO FILM SU PADRE PUGLISI

Paride Benassai nei panni di don Pino nella locandina del film

di Francesco Deliziosi

Un uomo sedotto dal Vangelo”, lo definisce l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice. E, a sua volta, padre Pino Puglisi continua a sedurre con la grandezza della fede e la storia della sua irresistibile passione. Al lungo elenco di coloro che sono rimasti irretiti dalla sua vita e dalla sua morte si aggiungono ora gli autori del film documentario “L’ultimo sorriso”, appena uscito dalla sala montaggio. Una proiezione privata è stata organizzata mercoledì sera al cinema Politeama per presentarlo all’arcivescovo, ai fratelli del sacerdote, Gaetano e Francesco Puglisi, e ai loro familiari, presenti in sala il protagonista Paride Benassai, la giovane regista Rosalinda Ferrante e i collaboratori più stretti.

mercoledì 25 maggio 2016

25 MAGGIO 2013: LA BEATIFICAZIONE DI PINO PUGLISI. BERTOLONE: I MAFIOSI FANNO PARTE DI UN'ALTRA RELIGIONE

Mons. Vincenzo Bertolone, postulatore della causa di don Pino Puglisi


25 maggio 2013. Tre anni fa, al Foro Italico di Palermo, la cerimonia di beatificazione di don Pino Puglisi. Un momento di crescita per tutta la Chiesa, chiamata a schierarsi: si tratta infatti della prima vittima della mafia a essere dichiarata martire, al pari delle vittime dei nazisti. Se Pino Puglisi è beato, vuol dire che i mafiosi fanno parte di un'altra religione, la religione della violenza dove i boss-padrini hanno preso il posto del Padre. Una dittatura dell'odio e del sopruso. Per ricordare la ricorrenza, pubblichiamo uno scritto del postulatore, mons. Vincenzo Bertolone, letto durante la cerimonia del Foro Italico, in cui il prelato sottolinea questo aspetto storico della causa appena conclusa. 

mercoledì 13 aprile 2016

IL CARDINALE SCOLA: PADRE PUGLISI SARA' SANTO

Il cardinale Angelo Scola in Cattedrale a Palermo, davanti all'altare a forma di spiga di grano
che custodisce le spoglie di padre Puglisi

Da Milano a Palermo 120 sacerdoti sulle orme di don Pino, guidati dal Cardinale Angelo Scola che si dice certo: "Sarà Santo".

VIA HAZON: AL VIA I LAVORI PER RIAPRIRE L'ASILO

L'asilo nido realizzato nei locali di via Hazon

Occorreranno circa dieci giorni per risolvere il problema della fuoriuscita dei liquami negli storici locali di via Azolino Hazon. Da due giorni sono all’opera nella struttura di Brancaccio, con ingresso da via Simoncino Scaglione 17, gli operai inviati dal Comune nell’ambito dell’accordo quadro per i lavori di manutenzione e pronto intervento negli immobili di proprietà e pertinenza comunali. Un intervento che arriva dopo sei mesi e mezzo di chiusura dei locali in uso al Centro Padre Nostro onlus, con conseguente interruzione del servizio rivolto alle famiglie e ai bambini. 

venerdì 25 marzo 2016

BERGOGLIO: LA CROCE DI CRISTO PER I FRATELLI VITTIME DEL TERRORISMO



Una via Crucis 2016 all'insegna del bisogno di misericordia e di pace, dominata dall'incubo della violenza dopo gli attentati a Parigi e a Bruxelles ma anche in tante città di religione musulmana e ugualmente scosse dal fondamentalismo. Al termine Papa Francesco ha letto questa sua preghiera composta per l'occasione in cui inizia con l'omaggio a tanti fratelli e sorelle martiri dei nostri tempi. Ecco il testo integrale

domenica 20 marzo 2016

PORCARO: "LIBERA" IN SICILIA RIPARTIRA' DALLE PERIFERIE


"Ripartire dalle periferie delle città, spingere associazioni e istituzioni a muoversi, credere nelle grandi potenzialità dei giovani". Tre capisaldi da cui partire per rilanciare la presenza di Libera in Sicilia, nelle parole di Gregorio Porcaro, nominato quattro mesi fa coordinatore regionale del movimento fondato da don Luigi Ciotti, proprio in un momento di conflitti interni e di gravi cadute del cosiddetto fronte antimafia.
Il primo appuntamento importante nella sua nuova veste sarà domani, a Messina, in occasione della XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

giovedì 10 marzo 2016

IL PAPA: PIU' TRASPARENZA PER LE CAUSE DI CANONIZZAZIONE


La Chiesa si dà nuove norme più trasparenti per la raccolta di soldi per beatificazioni e canonizzazioni. Occorrerà tenere rendiconti dei finanziamenti e sarà creato anche un "fondo di solidarietà" per le spese relative agli aspiranti Santi che, non avendo alle spalle un ordine religioso o una congregazione ricca, rischiano di essere tagliati fuori dalla canonizzazione. E' ancora una volta Papa Bergoglio a rivoluzionare un settore delicato del Vaticano e a indicare la strada di una maggiore sobrietà e trasparenza nella gestione di queste cause, oggetto di indiscrezioni e fughe di notizie su presunti abusi durante i cosiddetti "Vatileaks"

giovedì 25 febbraio 2016

SCANTINATI DI VIA HAZON: PER I LIQUAMI SFUMA IL SOGNO DI DON PINO

I locali-simbolo delle battaglie di padre Pino Puglisi in via Azolino Hazon erano stati recuperati dal Comune di Palermo dopo una lotta durata 22 anni. Ma ora un guasto alla fognatura e la fuoriuscita di liquami ha portato alla nuova chiusura: da cinque mesi niente asilo per i bambini di Brancaccio. Sembra una tela di Penelope. Sfuma ancora una volta il sogno di don Pino? Il Comune da parte sua annuncia: poche settimane e partiranno i nuovi lavori.
L'asilo realizzato in via Hazon nel giorno dell'inaugurazione. Ora è chiuso per liquami

martedì 16 febbraio 2016

BERTOLONE: DAI NARCOS ALLA MAFIA LA DURA CONDANNA DI BERGOGLIO


Mons. Vincenzo Bertolone, postulatore della Causa di padre Puglisi

«Dietro l'idolatria del profitto ci sono interessi economici e guerre di potere che minano la pace e la sicurezza delle persone». Ecco perché, secondo l'Arcivescovo di Catanzaro, monsignor Vincenzo Bertolone, il Papa non esita a pronunciare parole di condanna nei confronti delle organizzazioni criminali. Lo ha fatto in Messico a proposito dei narcotrafficanti. Lo aveva già fatto anche in Italia, a Cassano all'Jonio e a Napoli, condannando il fenomeno mafioso. E a questo proposito Bertolone, che è stato postulatore della causa di beatificazione di padre Pino Puglisi, primo martire ucciso dalla mafia, spiega che con Francesco si chiude un percorso che porta a «configurare la mafia come apostasia e a collocare i suoi adepti fuori dalla comunità cristiana». 

domenica 14 febbraio 2016

BREGANTINI: DON PUGLISI, IL PRETE CHE SEMINA SPERANZA

Monsignor Giancarlo Bregantini

"Educare i giovani è l'arte più difficile del mondo ma insieme la più bella ed appagante". Lo sostiene monsignor Giancarlo Bregantini nella prefazione al libro "Padre Puglisi e i figli del vento": questo il titolo del volume scritto da Suor Carolina Iavazzo, prima responsabile del Centro Padre Puglisi e tra i più stretti collaboratori di Don Pino Puglisi a Brancaccio. Il libro racconta di Don Pino e narra la storia di tanti dei suoi ragazzi, storie vere intrise di speranza. Bregantini di Puglisi dice: "Un prete silenzioso ma forte, che predica parole evangeliche, prega molto, sfida il male con chiarezza, vive poveramente, sa sorridere di sé e della vita. Ma soprattutto semina speranza". E che ancora oggi sa "infuocare gli animi"
Con il consenso dell'autrice, pubblichiamo la prefazione.

di Giancarlo Bregantini

domenica 31 gennaio 2016

LOREFICE: DON PUGLISI E DON BOSCO INNAMORATI DI GESU'

Don Corrado dà il "calcio d'inizio" per l'inaugurazione del nuovo campetto del Don Bosco (foto di Tanino Lio). 


Il nuovo arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, ha partecipato alla festa per ricordare Don Bosco nell'istituto che porta il nome del Santo in via Libertà a Palermo. E' stata l'occasione per accostare, davanti agli studenti, le figure di padre Pino Puglisi e del fondatore dei salesiani. Entrambi pastori del gregge di Dio e "innamorati di Gesù". I giovani del Don Bosco avevano già approfondito il tema in un incontro col giornalista Francesco Deliziosi e sull'argomento trovate in questo blog un articolo del preside, prof. Nicola Filippone (per leggerlo cliccate qui ). 

giovedì 21 gennaio 2016

I VESCOVI SICILIANI: BASTA "INCHINI" NELLE PROCESSIONI

Mons. Salvatore Gristina, arcivescovo di Catania

Il nuovo presidente dei vescovi siciliani, mons. Salvatore Gristina, interviene per ribadire l'attenzione e la vigilanza che la Chiesa deve avere nell'impedire "inchini" delle processioni davanti alla casa dei boss. Così come occorre lavorare molto nella formazione di chi fa parte delle confraternite per evitare infiltrazioni. Una presa di posizione decisa ed esplicita dopo gli ultimi casi. E in questo blog ricordiamo come tra i gesti di rottura operati da padre Puglisi a Brancaccio all'inizio degli anni Novanta ci sia stato subito il cambiamento del percorso della processione e della "Via Crucis" per evitare soste davanti alla casa dei boss del quartiere (Per chi vuole approfondire ecco il  link  a un altro articolo sul tema).

sabato 9 gennaio 2016

PADRE PINO PUGLISI: L'ELOGIO LAICO DEI GIUDICI NELLE MOTIVAZIONI DELLE SENTENZE


Uno striscione affisso davanti alla chiesa di San Gaetano @Shobha.
Due processi penali paralleli, contro esecutori e mandanti mafiosi, chiusi con una raffica di ergastoli; le condanne sono state rese poi definitive dalla Corte di Cassazione: questo il bilancio delle inchieste sull'omicidio di padre Pino Puglisi. 
Stanno scontando la condanna a vita i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano (i mandanti) e Nino Mangano, Cosimo Lo Nigro, Luigi Giacalone, tutti detenuti. I due esecutori materiali (Salvatore Grigoli e Gaspare Spatuzza) sono oggi collaboratori della giustizia e godono dei benefici di legge
Dagli atti dei due processi emergono riflessioni molto interessanti che testimoniano come le ricostruzioni della figura di padre Pino fatte in Aula da amici e testimoni abbiano colpito al cuore anche i magistrati. I quali, nelle motivazioni delle sentenze, esprimono convinzioni e analisi che sono un elogio laico della figura del sacerdote-martire.  

martedì 15 dicembre 2015

PADRE PUGLISI E MONS. INSERRA: GIORNATA DELLA MEMORIA A MONTAGNAREALE

Mons. Alfio Inserra
Due sacerdoti con il pallino della comunicazione e dei giovani: padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993, e mons. Alfio Inserra, scomparso nel 2011. Per loro a Montagnareale (Patti) una giornata della memoria giovedì 17 dicembre. A mons. Inserra verrà intitolata la biblioteca. L'incontro vale anche come corso di formazione per i giornalisti. Ecco il comunicato degli organizzatori (Federazione settimanali cattolici e Unione stampa cattolica in collaborazione con l'Ordine dei giornalisti).

sabato 5 dicembre 2015

LOREFICE E' ARCIVESCOVO: DON PUGLISI TESTIMONE DEL VANGELO E DELL'ACCOGLIENZA


Mons. Corrado Lorefice ha voluto ricordare ancora una volta don Pino Puglisi nel discorso alla città di Palermo pronunciato ieri a piazza Pretoria - visibilmente commosso - prima dell'ordinazione episcopale. Ne ha poi parlato ancora dopo la cerimonia ed è rimasto in preghiera presso l'altare della Cattedrale che accoglie le spoglie del Beato in una tomba a forma di spiga di grano. Nel suo primo discorso davanti a Palazzo delle Aquile il nuovo arcivescovo ha voluto inserire anche un significativo (e laico) richiamo alla nostra Costituzione a proposito dell'uguaglianza sociale dei cittadini. In questo aderendo a quella passione per il riscatto sociale degli emarginati che fu uno dei tratti caratteristici dell'impegno di padre Puglisi che "ci ha fatto capire che cosa significhi testimoniare semplicemente il Vangelo come parola dell’accoglienza di tutti". Ecco il testo integrale dell'intervento di mons. Lorefice. O meglio di don Corrado, come vuole continuare a farsi chiamare.


Discorso alla Città di Palermo
di S.E.R. Mons. Corrado Lorefice
Piazza Pretoria 5 dicembre 2015


Ben trovati. Buonasera a tutti. A tutti giunga questo mio saluto. E’ il nostro primo incontro, carissimi fratelli e amici di Palermo. Qui la città intera oggi converge, rappresentata in tutte le sue istituzioni, a cui ricambio l’accoglienza affettuosa, e che ringrazio nella persona del Sindaco Leoluca Orlando. I nostri occhi sono ricolmi di gioia e di gratitudine. 

domenica 22 novembre 2015

MONS. PENNISI: VIA I MAFIOSI DALLE CONFRATERNITE

Mons. Michele Pennisi



 Una retata di mafia azzera il mandamento di Corleone che si stava riorganizzando. E' l'occasione per una nota dell'Arcivescovo di Monreale Michele Pennisi (Corleone rientra nel territorio della sua diocesi) che torna a ribadire il pieno sostegno agli inquirenti e come la Chiesa sia definitivamente in campo per contrastare la mafia attraverso l'evangelizzazione. Anche con scelte nette e di rottura come l'esclusione dei mafiosi e dei collusi dalle confraternite. Ecco la nota.

martedì 17 novembre 2015

LOREFICE: NO A PRETI FUNZIONARI

Mons. Lorefice con un gruppo di seminaristi a Palermo

Prima messa a Palermo per il nuovo arcivescovo, Corrado Lorefice, in attesa dell'insediamento del 5 dicembre. E come sede il seminario, per rimarcare l'impegno vocazionale per il quale si è speso "don Corrado" così come il suo maestro, padre Pino Puglisi. Entrambi infatti sono stati per lunghi anni responsabili del Centro regionale vocazioni (Crv). Ben precise le indicazioni date ai giovani che aspirano a diventare sacerdoti: alla Chiesa non servono preti funzionari, ma occorre essere testimoni di Dio. Non sappiamo se la citazione da parte di Lorefice sia voluta, ma queste frasi riecheggiano parole proprio di padre Puglisi che, in un appunto del 1967, scriveva una riflessione divenuta tra le più famose: «Quale lo scopo della formazione impartita dal seminario? Quale tipo di prete vogliamo formare? Preti consapevoli della loro identità ontologica ed operativa, dinamica, uomini maturi, formati di tutte le qualità che fanno una personalità umana perfetta… Non vogliamo preti a mezzo servizio, non vogliamo preti funzionari, burocrati, vogliamo un testimone delle realtà soprannaturali». (francesco deliziosi)

domenica 8 novembre 2015

I PARROCI DI BAGHERIA: NO AL RACKET, SOLIDARIETA' A CHI DENUNCIA IL PIZZO

Manifestazione contro la mafia a Bagheria

A Bagheria la Chiesa scende in campo al fianco dei 35 imprenditori e commercianti che hanno denunciato le richieste di pizzo, permettendo alla magistratura di emettere 22 ordini di custodia contro il racket delle estorsioni. Il documento che riportiamo è stato letto domenica 8 novembre 2015 durante le messe in tutte le parrocchie di Bagheria. Oltre a dare solidarietà a chi ha saputo rompere il muro dell'omertà, i parroci invitano i mafiosi alla conversione. Tra gli ispiratori del documento c'è don Francesco Michele Stabile, storico della chiesa, parroco a San Giovanni Bosco e coordinatore della commissione per l'istruttoria della causa di beatificazione di don Puglisi.

giovedì 5 novembre 2015

DON CORRADO: IO, ARCIVESCOVO PER INTERCESSIONE DI PADRE PUGLISI



«Se vogliamo una città che stia bene, dobbiamo ripartire dai più deboli». Si sente già palermitano monsignor Corrado Lorefice (anche se preferisce un «don Corrado» più colloquiale), nuovo arcivescovo di Palermo, che a un mese esatto dal suo insediamento in diocesi fissato per il 5 dicembre, parla per la prima volta a tutto campo della sua nuova missione. Dell’ansia per la nomina a sorpresa, ma anche del legame con il «mio don Pino», a cui ha dedicato un bel volume. La casula rossa indossata per la beatificazione di padre Puglisi «la tengo come una reliquia». Ieri in Vaticano ha fatto il giuramento previsto per i nuovi vescovi e ha incontrato Papa Francesco: «È stato amabilissimo con me, mi ha detto cose bellissime che porto nel cuore».