lunedì 19 settembre 2016

LOREFICE: PROCESSIONI, C'E' IL RISCHIO DI SPRECHI E INFILTRAZIONI MAFIOSE



"Occorre vigilare contro le infiltrazioni mafiose. Chi appartiene a una confraternita non può avere comportamenti antievangelici". L'arcivescovo Corrado Lorefice lancia l'allarme sulle feste nei quartieri popolari: c'è chi tenta di approfittarne per esprimere il proprio potere. E ricorda l'esempio di padre Pino Puglisi che a Brancaccio evitò "l'inchino" della processione davanti alla casa dei boss.

domenica 18 settembre 2016

BERTOLONE: IL METODO PUGLISI E L'ENIGMA DELLA ZIZZANIA

Mons. Vincenzo Bertolone

"L'enigma della zizzania-il metodo Puglisi di fronte alle mafie" (Rubbettino): ecco l'ultimo libro di mons. Vincenzo Bertolone, postulatore della Causa che ha portato al riconoscimento del martirio. Ma anche presidente dei vescovi calabresi e impegnato in prima linea nella ricerca di una pastorale moderna e feconda per le Chiese impegnate nelle terre dominate da mafia, camorra e 'ndrangheta.

sabato 17 settembre 2016

LOREFICE: PADRE PUGLISI, UN UOMO LIBERO, NON UN PRETE ANTIMAFIA

15 settembre 2016: una suora di Madre Teresa prega davanti alla tomba di padre Pino Puglisi

"Non era un prete antimafia, ma un prete uomo, un uomo libero". Appassionata omelia dell'arcivescovo Corrado Lorefice per ricordare padre Pino Puglisi in cattedrale a Palermo

venerdì 16 settembre 2016

"FESTA CON 3P": FOLLA A PALERMO TRA MUSICA E RICORDI

La folla sul sagrato della Cattedrale

Oltre un migliaio di persone ha assistito alla prima "festa con 3P" giovedì sera sul sagrato della Cattedrale di Palermo. Ogni artista ha interpretato e approfondito una frase di padre Pino Puglisi. L'arcivescovo Corrado Lorefice ha dato il via alla festa leggendo e commentando un brano di don Pino sulla ricerca della vocazione. Grande soddisfazione da parte di Lorefice e degli organizzatori al termine della festa che si è retta in gran parte sul volontariato. Gli artisti si sono esibiti tutti gratuitamente. E già si lavora alla seconda edizione per il prossimo 15 settembre

martedì 13 settembre 2016

PRESENTATA LA "FESTA CON 3P". STABILE: CONDIVIDIAMO L'ALLEGRIA DI PADRE PUGLISI

Massimo Sigillò e padre Francesco Michele Stabile alla conferenza stampa

Si chiama “Festa con 3P” (ricordando il modo in cui si firmava Padre Pino Puglisi) ed è la nuova manifestazione organizzata dall’Arcidiocesi di Palermo nel XXIII anniversario per mano mafiosa del sacerdote-martire. Una festa musicale (e non solo) aperta a tutti che si terrà il 15 settembre dalle 20.30 nel Piano della Cattedrale di Palermo, pensata per coinvolgere non solo coloro che conoscevano Padre Puglisi ma tutta la cittadinanza e soprattutto le nuove generazioni. Parteciperanno anche un gruppo di ragazzi detenuti al carcere minorile di Trapani che hanno chiesto di partecipare all’evento “spendendo” in questo modo il permesso di libera uscita che hanno a disposizione.

domenica 11 settembre 2016

MANIFESTO DI "LIBERA": BASTA INCHINI AI BOSS, TORNIAMO AL VANGELO AUTENTICO



Don Ciotti con Papa Francesco

Sacerdoti, religiosi, religiose che da anni si impegnano con Libera sui vari territori del Paese hanno deciso di stilare un nuovo documento.. Sono parroci, animatori di comunità di accoglienza per poveri ed emarginati, religiosi e religiose che quotidianamente lavorano a contatto con i giovani e in quelle che Papa Francesco definirebbe le "periferie esistenziali".
E proprio l'incontro con il Papa durante la giornata della memoria e dell'impegno a Roma (21 marzo 2014) è come se avesse confermato la bontà e la necessità di incontrarsi .Un'occasione per pregare insieme, confrontarsi, capire meglio i propri limiti ma anche incoraggiarsi reciprocamente sul lavoro da fare. 


E così quest'anno dopo essere stati insieme nel monastero San Magno di Fondi hanno redatto una vera e propria Carta di impegni evangelici, alla quale ora chiunque - sacerdoti, religiosi/e, Vescovi, laici - potrà aderire.

A più di un anno dallo shock del funerale di Casamonica e dopo la sequenza di "inchini" che hanno turbato le processioni in Sicilia, Calabria, Puglia e Campania, viene proposto ai vescovi e a tutti i parroci di sottoscrivere una "carta di responsabilità e impegno" nella quale sono elencati 23 punti di mobilitazione attiva.

Si chiede di "non tacere dinanzi alle ingiustizie e ad ogni tipo di illegalità", di vigilare perché i riti sacri "non si trasformino in esaltazione di personaggi potenti e boss mafiosi e in mortificazione di poveri ed ultimi", di sostenere le vittime innocenti nella loro "richiesta di giustizia e di verità" e di "accompagnare il cammino di coloro che intendono pentirsi". E poi di "contrastare ogni forma di corruzione" e denunciare connivenze "anche istituzionali" che agevolano gli affari delle ecomafie.



venerdì 9 settembre 2016

UNA FESTA CON LOREFICE E CIOTTI: PALERMO RICORDA PADRE PUGLISI



Per la prima volta l'Arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice ricorderà padre Pino Puglisi, che riconosce come suo maestro e ispiratore: l'appuntamento è alle 18 del 15 settembre per la messa in Cattedrale. E per la sera dello stesso giorno l'Arcidiocesi annuncia una grande festa musicale aperta a tutti sul piano della Cattedrale. Ma è fitto il calendario delle iniziative per fare memoria del 23° anniversario della morte di padre Pino Puglisi. Ecco l'elenco completo delle manifestazioni.

MARIA LO PRESTI: LE ORECCHIE GRANDI DI PADRE PUGLISI



La professoressa Maria Lo Presti è stata amica e collaboratrice di padre Pino Puglisi a partire dagli anni '80 e specialmente in occasione della mostra vocazionale che si tenne al Palazzo Arcivescovile (cliccando qui potete leggere altre informazioni). Oggi è insegnante di religione nella scuola statale e docente presso la Facoltà Teologica di Sicilia e nella Scuola Teologica di Base (di cui è vice direttrice). Ecco il suo ricordo di padre Puglisi in un articolo inviato al blog che state leggendo.

domenica 4 settembre 2016

QUANDO A PADRE PUGLISI DIVENTAVANO LE ORECCHIE ROSSE...




Migliaia di persone in strada a Palermo per la "Festa dell'onestà" il 3 settembre. Padre Puglisi rievocato per le sue capacità di maestro ma anche per scelte ben precise che gli facevano diventare le orecchie rosse...Scelte che ancora oggi sono una sfida per la Chiesa.