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domenica 20 marzo 2016

PORCARO: "LIBERA" IN SICILIA RIPARTIRA' DALLE PERIFERIE


"Ripartire dalle periferie delle città, spingere associazioni e istituzioni a muoversi, credere nelle grandi potenzialità dei giovani". Tre capisaldi da cui partire per rilanciare la presenza di Libera in Sicilia, nelle parole di Gregorio Porcaro, nominato quattro mesi fa coordinatore regionale del movimento fondato da don Luigi Ciotti, proprio in un momento di conflitti interni e di gravi cadute del cosiddetto fronte antimafia.
Il primo appuntamento importante nella sua nuova veste sarà domani, a Messina, in occasione della XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

lunedì 18 gennaio 2016

PINO PUGLISI VISTO DAI GIOVANI DEL "DON BOSCO" DI PALERMO

L'Istituto Don Bosco di Palermo

Far conoscere iI Beato padre Pino Puglisi ai giovani. Era questo l'obiettivo dell'incontro col giornalista Francesco Deliziosi che si è tenuto il 28 novembre 2015 coinvolgendo i ragazzi dell'Istituto don Bosco di Palermo. Un'occasione per fare memoria del martire ucciso dalla mafia, grazie alla testimonianza del giornalista, ex allievo del sacerdote al liceo Vittorio Emanuele II, suo collaboratore negli anni di Brancaccio e autore per Rizzoli della biografia "Pino Puglisi, il prete che fece tremare la mafia con il sorriso". A margine dell'incontro, si è anche sottolineato il parallelo tra don Pino Puglisi e don Giovanni Bosco, due sacerdoti che hanno saputo colpire al cuore tutti i giovani con il loro carisma di educatori. Il confronto è stato sviluppato, sempre su questo blog, dal preside dell'istituto, professor Nicola Filippone (per leggere il suo saggio cliccate su questo link). Qui pubblichiamo invece tre contributi degli alunni che hanno assistito all'incontro col giornalista Deliziosi.

PADRE PUGLISI E DON BOSCO, DUE EDUCATORI A CONFRONTO



lI Beato padre Pino Puglisi e San Giovanni Bosco: due esempi di educatori che hanno saputo parlare al cuore dei giovani. Il 28 novembre 2015 si è tenuto un incontro con i ragazzi dell'Istituto don Bosco a Palermo per fare memoria del martire ucciso dalla mafia: il parallelo tra i due sacerdoti è emerso sia negli interventi del preside, professor Nicola Filippone, ideatore dell'iniziativa, che in quelli del giornalista Francesco Deliziosi, ex alunno e collaboratore a Brancaccio del Beato nonché autore della biografia "Pino Puglisi, il prete che fece tremare la mafia con un sorriso" (Rizzoli). In particolare Deliziosi ha analizzato il metodo pedagogico di Puglisi, applicato tra i banchi del liceo Vittorio Emanuele II (dove ha insegnato dal 1978 al 1993) e poi anche come parroco impegnato nel riscatto dei giovani emarginati delle periferie palermitane. Filippone ha messo in evidenza le affinità tra quanto faceva Don Giovanni Bosco per il recupero dei ragazzini e le esperienze di sostegno ai giovani disagiati intraprese da padre Puglisi soprattutto a Godrano e a Brancaccio. A conclusione dell'incontro Deliziosi ha letto una preghiera scritta da padre Puglisi sotto forma di invocazione a Don Bosco perché protegga i docenti e tutti i giovani che gli erano stati sempre così cari. 
Il preside del Don Bosco ha adesso messo a fuoco il parallelo tra i due sacerdoti in un saggio scritto per il blog che state leggendo. Ecco il testo, ricchissimo di spunti di riflessione, per studenti e insegnanti, sul grandissimo carisma che accomuna i due educatori. Ma non solo, in comune c'erano anche due scelte controcorrente: essere poveri e allegri.


martedì 15 dicembre 2015

PADRE PUGLISI E MONS. INSERRA: GIORNATA DELLA MEMORIA A MONTAGNAREALE

Mons. Alfio Inserra
Due sacerdoti con il pallino della comunicazione e dei giovani: padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993, e mons. Alfio Inserra, scomparso nel 2011. Per loro a Montagnareale (Patti) una giornata della memoria giovedì 17 dicembre. A mons. Inserra verrà intitolata la biblioteca. L'incontro vale anche come corso di formazione per i giornalisti. Ecco il comunicato degli organizzatori (Federazione settimanali cattolici e Unione stampa cattolica in collaborazione con l'Ordine dei giornalisti).

sabato 5 dicembre 2015

LOREFICE E' ARCIVESCOVO: DON PUGLISI TESTIMONE DEL VANGELO E DELL'ACCOGLIENZA


Mons. Corrado Lorefice ha voluto ricordare ancora una volta don Pino Puglisi nel discorso alla città di Palermo pronunciato ieri a piazza Pretoria - visibilmente commosso - prima dell'ordinazione episcopale. Ne ha poi parlato ancora dopo la cerimonia ed è rimasto in preghiera presso l'altare della Cattedrale che accoglie le spoglie del Beato in una tomba a forma di spiga di grano. Nel suo primo discorso davanti a Palazzo delle Aquile il nuovo arcivescovo ha voluto inserire anche un significativo (e laico) richiamo alla nostra Costituzione a proposito dell'uguaglianza sociale dei cittadini. In questo aderendo a quella passione per il riscatto sociale degli emarginati che fu uno dei tratti caratteristici dell'impegno di padre Puglisi che "ci ha fatto capire che cosa significhi testimoniare semplicemente il Vangelo come parola dell’accoglienza di tutti". Ecco il testo integrale dell'intervento di mons. Lorefice. O meglio di don Corrado, come vuole continuare a farsi chiamare.


Discorso alla Città di Palermo
di S.E.R. Mons. Corrado Lorefice
Piazza Pretoria 5 dicembre 2015


Ben trovati. Buonasera a tutti. A tutti giunga questo mio saluto. E’ il nostro primo incontro, carissimi fratelli e amici di Palermo. Qui la città intera oggi converge, rappresentata in tutte le sue istituzioni, a cui ricambio l’accoglienza affettuosa, e che ringrazio nella persona del Sindaco Leoluca Orlando. I nostri occhi sono ricolmi di gioia e di gratitudine. 

martedì 20 ottobre 2015

IL 21 OTTOBRE LA FESTA DEL BEATO PINO PUGLISI. ECCO LE LETTURE. MESSA IN CATTEDRALE A PALERMO ALLE 18


Il 21 ottobre ricorre nel calendario della Chiesa cattolica la memoria liturgica del Beato padre Pino Puglisi, proclamato martire il 25 maggio 2013. Si tratta della ricorrenza del Battesimo di Padre Puglisi (avvenuto nella chiesa di Santa Maria della Pietà alla Kalsa, dove di recente è stata affissa una lapide in ricordo). Non era possibile, infatti, scegliere la data del 15 settembre, giorno del martirio e del compleanno del sacerdote palermitano, poiché la Chiesa celebra, in quella circostanza, la memoria della Vergine Addolorata. L’Arcivescovo di Palermo, il cardinale Paolo Romeo, presiederà l’Eucaristia in Cattedrale alle ore 18. 
In occasione dell'apertura dell'anno pastorale della diocesi alle 19 terrà una relazione dal titolo "Misericordiosi come il Padre" mons. Giovanni D'Ercole, vescovo di Ascoli Piceno
Anche in tutte le parrocchie, chiese e rettorie dell’Arcidiocesi verrà celebrata la Memoria obbligatoria, secondo lo schema riportato qui sotto. Per la liturgia delle ore è stato scelto un brano in cui padre Puglisi riflette sulla testimonianza cristiana della fede: da questa al martirio "il passo è breve". 
Chi vuole leggere per intero la relazione da cui è tratta la riflessione (pubblicata su questo blog) può cliccare su questo link 



domenica 18 ottobre 2015

LA VITA DI PADRE PUGLISI: CACCIA ALLE FOTO INEDITE

Padre Puglisi con Giovanni Paolo II in una delle foto inedite raccolte dal parroco di San Gaetano
Appello del parroco di San Gaetano, don Maurizio Francoforte, per cercare tutte le foto e i materiali sulla vita del sacerdote-martire per realizzare una mostra. Il 21 ottobre la festa liturgica del Beato: alle 18 messa in Cattedrale a Palermo.

Don Maurizio Francoforte con mons. Carmelo Cuttitta, da poco nominato vescovo di Ragusa

martedì 6 ottobre 2015

IL BLOG SU PADRE PUGLISI OLTRE LE 40 MILA VISUALIZZAZIONI.ECCO GLI INDICI


Oltre quarantamila visualizzazioni per il blog che state leggendo, il primo dedicato a padre Pino Puglisi. Arrivati a questo traguardo, è d'obbligo un ringraziamento per tutti i lettori che ci hanno seguito dal primo momento, circa un anno fa, o si sono aggiunti lungo la strada. In poco tempo questo blog è diventato il principale punto di riferimento su internet per chi vuole approfondire la figura del sacerdote-martire. Attraverso i suoi scritti in via di pubblicazione, le testimonianze di chi l'ha conosciuto, le news sulle iniziative che man mano si organizzano per ricordarlo.

mercoledì 16 settembre 2015

LA MAFIA ...QUI DA NOI? MA VA! PADRE PINO PUGLISI RICORDATO A ROMA

Il provocatorio titolo dell'iniziativa a Roma: "La mafia...qui da noi? Ma va!"

Il giorno del suo compleanno, il giorno del suo martirio: per ricordare la lezione di fede e di coraggio di padre Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia, la parrocchia di San Frumenzio e la Comunità di Sant'Egidio a Roma hanno scelto proprio la data del 15 settembre. Il salone parrocchiale è stato gremito dai fedeli e anche da molti siciliani che vivono a Roma e che hanno colto l'occasione per fare memoria di don Pino, ascoltando tre relatori che hanno avuto modo di conoscerlo direttamente. Ecco un resoconto dell'incontro comparso on line sul sito di informazioni della diocesi.


DON PINO PUGLISI, UNA VITA CONTRO L'INDIFFERENZA
di Elisa Storace
Romasette.it - L'informazione on line della diocesi di Roma
Da sinistra: Massimo Magnano della Comunità Sant'Egidio, il giornalista Francesco Deliziosi, mons. Guerino Di Tora, vescovo ausiliare di Roma Nord, don Gianpiero Palmieri, il saggista Vincenzo Ceruso

giovedì 10 settembre 2015

PER PADRE PUGLISI MEDAGLIA D'ORO AL VALOR CIVILE


Una medaglia d'oro al valore civile sarà conferita alla memoria  del Beato Giuseppe Puglisi. La cerimonia è prevista al Quirinale il 24 settembre alle 12. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, consegnerà la medaglia ai due fratelli del sacerdote, Gaetano e Francesco. Sarà questo il culmine delle manifestazioni in onore di padre Pino per il 22° anniversario della sua uccisione, avvenuta il 15 settembre 1993. 

giovedì 3 settembre 2015

IL BLOG DI PADRE PUGLISI COMPIE UN ANNO. ECCO L'INDICE DEI SUOI SCRITTI PUBBLICATI


  1. Un anno fa nasceva il blog dedicato a padre Pino Puglisi: in poco tempo è diventato il principale punto di riferimento su internet per quanti vogliano approfondire la vita del sacerdote-martire ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993 e il valore del suo insegnamento. Oggi il blog ospita circa 150 articoli, foto e video e ha avuto oltre 34 mila visualizzazioni con notevoli contatti pure dall’estero (Stati Uniti, Francia, Spagna, Israele). Di pari passo anche la pagina su Facebook collegata al blog  (Beato Giuseppe Puglisi) ha superato i 3.500 Mi Piace.

mercoledì 2 settembre 2015

INIZIATIVA A ROMA IL 15 SETTEMBRE IN MEMORIA DI PADRE PINO PUGLISI


Chi era davvero don Pino Puglisi? Che significato ha per la Chiesa cattolica la sua beatificazione come martire? Qual è il modello di azione pastorale che la comunità cristiana deve tenere presente per onorarne davvero la memoria? Cercherà di rispondere a queste domande una iniziativa che si terrà a Roma per commemorare l’anniversario dell’omicidio di don Puglisi, ucciso dalla mafia sotto casa a Brancaccio il 15 settembre del 1993.
Proprio la sera del 15 settembre prossimo, a 22 anni dall’agguato, la Comunità di Sant’Egidio e la parrocchia di San Frumenzio (via Cavriglia 8, Roma) hanno organizzato un momento di riflessione su “Don Pino Puglisi: misericordia e martirio”.

domenica 5 luglio 2015

“L’ULTIMO SORRISO”: IL PRIMO DOCU-FILM SU PADRE PINO PUGLISI

La regista Linda Ferrante e il commissario Sergio Quartana

“L’ultimo Sorriso” è il titolo del primo docufilm sulla vita di Padre Pino Puglisi. Da un’idea del Commissario Sergio Quartana, presidente dell’Associazione Culturale della Polizia Municipale di Palermo, in collaborazione con la giovane regista palermitana Linda Ferrante, direttrice della “Cosmo Cinematografia“, nasce a Palermo un nuovo progetto cinematografico. 
“Con la realizzazione del film documentario su Padre Pino Puglisi – afferma Quartana – cercheremo di far conoscere alla gente il lato spirituale ed umano di quest’uomo che è stato un’importante figura per la nostra terra. Lui non solo si è opposto alle ripetute minacce della mafia, ma soprattutto è riuscito a sviluppare importanti attività che hanno portato ad un evidente miglioramento e ad un cambiamento radicale tra i giovani del quartiere Brancaccio di Palermo”.
La sceneggiatura è stata interamente scritta dalla regista in soli due mesi, dopo una serie di incontri ed una lunga raccolta di testimonianze anche da parte della famiglia stessa di Padre Puglisi. Le musiche sono scritte dal compositore Nicolò Renna ed eseguite da Room Quartet, Giò Patania è l’autore dell’unica canzone presente nel docufilm, fotografia e montaggio di Maurizio Vuturo, operatore video Daniele Sicilia ed i testi dei monologhi sono di Teresa Gammauta (già autrice di un fumetto su Padre Pino).
Il cast è principalmente composto da attori non professionisti, scelta tecnica fortemente voluta dalla regista; per il volto di Padre Puglisi è stato scelto, non solo per la sua evidente bravura ma anche per una leggera somiglianza fisica, il noto attore palermitano Paride Benassai.
“Le prime riprese del docufilm sono state girate il 3 aprile 2015 – racconta la giovane regista – e si concluderanno entro il mese di Ottobre. Stiamo cercando di girare tutte le scene in maniera lineare e cronologica; le location sono tutte su Palermo e provincia. Proveremo a ripercorrere la vita di Padre Puglisi attraverso i veri ricordi e le testimonianze di quotidianità, mettendo in evidenza la sua scoppiettante personalità nell’affrontare realtà molto serie e drammatiche”.

Articolo tratto da www.vivisicilia.com

martedì 19 maggio 2015

25MILA VISUALIZZAZIONI PER IL BLOG DI PINO PUGLISI. ECCO L'INDICE DEI SUOI SCRITTI

Il blog che state leggendo ha superato le venticinquemila visualizzazioni. Nato appena nello scorso settembre, è presto diventato il principale punto di riferimento su internet per chi vuole approfondire o meditare sia sugli scritti di padre Pino Puglisi che sulle testimonianze degli amici che hanno accompagnato la "missione" del sacerdote-martire. Tra queste ultime quelle di Agostina Aiello, Parola Geraci, padre Gaspare Di Vincenzo. E altre ancora si aggiungeranno. Per gli scritti di 3P potete consultare l'indice di quanto pubblicato in questo post
cliccando qui

E inoltre ecco le relazioni pubblicate negli ultimi giorni
"Ecco come pregava Gesù" cliccate qui

Il Padre Nostro e la misericordia di Dio  cliccate qui

Siate innamorati di Gesù  cliccate qui

Scoprite nei vostri cuori la vocazione cliccate qui


Il 25 maggio sarà il secondo anniversario del riconoscimento del martirio di Pino Puglisi da parte della Chiesa. Uniamoci in preghiera per riuscire a seguire in pieno il suo esempio e perché Palermo e la Sicilia, col suo aiuto, sappiano estirpare la malapianta della mafia.

domenica 15 marzo 2015

VERSO IL GIUBILEO: PADRE PUGLISI E LA MISERICORDIA

Una scherzosa immagine del Papa alle prese con una batteria

Papa Francesco ha proclamato il Giubileo della misericordia: inizierà il prossimo 8 dicembre e si concluderà il 20 novembre del 2016. A sorpresa ha trasformato i cinquanta anni dalla chiusura del Concilio Vaticano II da commemorazione a spinta in avanti: un Anno Santo straordinario, per realizzare «una nuova tappa» nella «missione» della Chiesa di portare a tutti «il Vangelo della misericordia». Espressione che rilancia anche la necessità di una profonda conversione della Chiesa stessa. Ed evoca poveri, ultimi, periferie, parole chiave del pontificato ma anche tema conciliare fin qui piuttosto emarginato. Ieri il quotidiano Avvenire ha dedicato un inserto speciale all'evento, collegando l'annuncio del Papa con una serie di storie ed esempi sul tema della misericordia e del perdono. Per Palermo è stato scelto padre Pino Puglisi: qui sotto l'articolo che lo riguarda. Su questo nostro blog (che viene citato da Avvenire) trovate un altro articolo sulle affinità tra la pastorale del sacerdote e le indicazioni tante volte ripetute da Bergoglio nei due anni di pontificato, a partire dalla "Chiesa povera e per i poveri" (per leggerlo cliccate qui )


venerdì 6 marzo 2015

"VI RACCONTO PINO PUGLISI, IL MIO COMPAGNO DI SEMINARIO": INTERVISTA A DON SALVATORE CASSATA


Relazioni tra le persone e tra i diversi volontari che la Provvidenza gli fece incontrare durante la sua vita: questo uno dei segreti del metodo di padre Puglisi. Mentre era parroco a Godrano, negli anni Settanta, si fece aiutare dal movimento "Presenza del Vangelo": con i loro cenacoli in paese riuscirono a spezzare la spirale di violenza che incombeva sulla comunità in provincia di Palermo. Quando padre Puglisi diventò parroco a Brancaccio chiamò in aiuto volontari, insegnanti, giovani da altri quartieri per aiutarlo a lanciare "segni" nella borgata sopraffatta dalla mafia. Si potrebbe dire che oggi, per vie misteriose, l'influenza di padre Pino continua ad avere effetti con lo stesso metodo. 
Questa è una storia che può valere da esempio. Monica Volpe è una giovane professoressa che lavora in provincia di Roma (Palombara Sabina): ha conosciuto padre Puglisi attraverso il romanzo di Alessandro D'Avenia "Ciò che inferno non e' " e attraverso la biografia di Francesco Deliziosi "Pino Puglisi, il prete che fece tremare la mafia con un sorriso" (che ha ispirato D'Avenia). 
Ne è nato un progetto educativo che ha coinvolto diverse classi e docenti nella sua scuola e prodotto l'idea di un viaggio d'istruzione in Sicilia e in particolare sui luoghi del sacerdote-martire. Non solo: la professoressa Volpe ha anche scoperto che a Corcolle, frazione di Roma, c'è un sacerdote che conobbe Pino Puglisi come compagno di seminario. 
Lo ha voluto incontrare e ne è nato questo articolo che abbiamo il piacere di ospitare sul nostro blog. Come dicevamo, questo era il segreto di 3P: relazioni tra le persone e un progetto per una pastorale d'insieme.....   


di Monica Volpe

venerdì 23 gennaio 2015

SUPERATI I 13 MILA CONTATTI/ECCO LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK


  • Questa è l'immagine di copertina della pagina Facebook "Beato Giuseppe Puglisi" collegata al nostro blog, diventato in pochi mesi la principale fonte di informazioni on line sul sacerdote-martire ucciso dalla mafia nel 1993. Proprio ieri abbiamo superato i 13 mila contatti. Una iniziativa nata per fare memoria del suo sacrificio e per far conoscere la forza della sua fede e le sue lezioni di legalità. 
  • Chi è su Facebook può ricevere le notifiche sui post che verranno man mano aggiunti sul blog e rimanere così aggiornato sui nuovi articoli pubblicati.  Basta cliccare "Mi Piace" sulla pagina Facebook che trovate cliccando qui
  • Se potete, condividete con gli amici di FB per fare conoscere la pagina! Grazie a tutti e buona lettura!

mercoledì 24 dicembre 2014

IL BLOG SU PADRE PUGLISI OLTRE LE DIECIMILA VISUALIZZAZIONI

Proprio alla vigilia di Natale, il blog che state leggendo ha superato le diecimila visualizzazioni in appena cento giorni di vita. E' diventato rapidamente il principale punto di riferimento su internet - per ricchezza di materiali e approfondimenti - per chiunque voglia conoscere il nostro 3P. Una conferma del fascino che padre Pino Puglisi esercita sempre più per la sua radicalità evangelica, le scelte senza compromessi, la capacità di parlare alle nuove generazioni con la forza dell'amore e della misericordia che traeva dal suo essere "innamorato di Gesù". Proprio il post dedicato a come padre Puglisi raccontava Cristo ha avuto in pochi giorni un boom di contatti. Buona lettura, condividete con gli amici e buon Natale a tutti i lettori!

martedì 16 dicembre 2014

UN VIDEOCLIP SU PADRE PUGLISI DELLA BAND "MALARAZZA"

La band siciliana dei Malarazza

Sonorità folk in commistione con i canoni della musica moderna, è questo il sound dei Malarazza 100%Terrone. La band formata da musicisti provenienti dai comuni di San Giovanni Gemini e Lercara Friddi ha arricchito il programma della manifestazione “La Piazza è mia – Suoni, colori e visioni della Sicilia”, in scena a Palazzo Adriano il 12 e 13 dicembre 2014 con proiezioni, concerti e intrattenimenti. E' stata l'occasione per il gruppo (che prende il nome da un antico canto popolare siciliano che si riferisce ai “padroni” che sfruttano i servi senza concedergli alcuna tregua) per presentare il videoclip “Zio Pino". Il brano è dedicato alla figura di Padre Pino Puglisi, il prete assassinato dalla mafia. 

martedì 25 novembre 2014

I GENITORI DI PADRE PUGLISI: COME NACQUE LA SUA VOCAZIONE

Attraverso la storia dei genitori, un viaggio nell’infanzia di 3P che nacque nella parte più povera di Brancaccio, gli “Stati Uniti”. Per capire meglio la sua formazione e come sbocciò la vocazione di sacerdote. L’importante influsso della madre Giuseppina con la sua grande devozione mariana.
Carmelo Puglisi e la moglie Giuseppina Fana con i figli Gaetano, Nicola e (in primo piano) il piccolo Pino