martedì 22 ottobre 2019

Lorefice: la Chiesa si faccia contagiare da don Pino


«Pino Puglisi è figlio e ministro della Chiesa che profuma di Vangelo». È a lui che devono guardare tutti gli educatori, che in modi diversi operano all’interno della  Chiesa e nella società. Lo dice l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, durante l’omelia della celebrazione in Cattedrale, nel giorno della memoria liturgica del beato Puglisi, ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993 e per questo martire. Lo fa davanti a un’assemblea composta soprattutto da catechisti e docenti di religione di  tutta la diocesi.

 «Pino Puglisi è nato alla fede da questa madre, la Chiesa del vescovo martire Mamiliano, nutrito con il latte spirituale dall’Evangelo, della Parola di Dio – Lorefice  traccia il profilo del parroco di Brancaccio - Ha respirato il soffio innovatore del Concilio  arrivato in città con incisiva creatività. Quella Chiesa che disegna il Santo Padre Francesco, non senza suscitare subdole o esplicite contrapposizioni. A papa Francesco  va tutto il nostro affetto e la nostra stima per essere venuto come pellegrino in mezzo a noi, terra irrorata del sangue dei martiri della giustizia e della fede, e in questa Cattedrale che custodisce le reliquie del beato Pino Puglisi, ucciso dalla mafia in odium fidei».
 Per padre Puglisi esisteva il primato della Parola e «questa Chiesa è chiamata ad accogliere la sua testimonianza, a farsi contagiare, coinvolgere da questo suo figlio martire. Quanti abbiamo particolari compiti educativi, i catechisti, i docenti di  religione, tutti gli insegnanti, noi presbiteri, i diaconi, i genitori, tutte le comunità non possiamo che guardare a Cristo, l’evangelizzatore del Padre, e facciamolo guardando al suo discepolo martire Giuseppe Puglisi. Onoriamo il martirio di un così grande testimone». Al termine della celebrazione, l’arcivescovo ha conferito il mandato ai  catechisti referenti delle 178 parrocchie. Poi è stata distribuita ai docenti di religione  anche la lettera pastorale ai giovani scritta da monsignor Lorefice.
Nel pomeriggio un altro momento intenso di memoria di padre Puglisi, con la presentazione del libro «Una vita di Parola. Padre Pino Puglisi e il Movimento Presenza del Vangelo: compagni di viaggio di una Chiesa in uscita» di Mario Agostino, realizzato per iniziativa proprio di Presenza del Vangelo, guidato da Paola Geraci, del centro di  accoglienza Padre Nostro Ets, presieduto da Maurizio Artale, e della onlus «Per dare la  vita». 
«Non è solo un nuovo libro su don Pino, ma un libro nuovo. La Parola è la grande  protagonista della vita di Puglisi. Sono le persone che ci dicono in cosa è consistito  questo rapporto profondo fra il nostro don Pino e Presenza del Vangelo» sottolinea  monsignor Salvatore Di Cristina, arcivescovo emerito di Monreale. 
Alessandra Turrisi
Giornale di Sicilia 22 ottobre 2019

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